Ideology
Brevi considerazioni finali sul mito scientifico occidentale
“La Quarta teoria politica” di Dugin: una filosofia per un nuovo inizio
L’Esserci in Heidegger, rileva Dugin, è in stretto rapporto con il Geivert, il Quadrato che consente di intendere, oltre la comprensione impostasi con la metafisica, la relazione Essere-Evento.
QUARTA TEORIA POLITICA E COMUNITARISMO
<p>In Italia la Quarta Teoria Politica (4TP), o rivoluzione/conservatrice declinata nel contesto nazionale specifico del nostro Paese, ha certamente potuto vantare pensatori e intellettuali, perfino soggetti politici organizzati, che ne hanno rappresentato in un certo qual senso antesignani plausibili e credibili.</p>
Heidegger contra nihilismus
Nell’autentica opera d’arte non si effettua, secondo Heidegger, una mimesis – riproduzione descrittiva – della realtà, come nella prospettiva medievale scolastica di corrispondenza (omoiosis, adaequatio) fra l'ente e la sua commisurata rappresentazione, bensì «nell'opera è in opera l'apertura dell'ente nel suo essere, il farsi evento della verità».
La transizione globale e i suoi nemici
Quali sono i fattori storici, politici, ideologici ed economici e gli attori che determinano le dinamiche e la stessa configurazione delle forze nel mondo, e qual è la posizione degli Stati Uniti in quello che è noto come Nuovo Ordine Mondiale?
Focus. Dugin tra Guenon e Putin al tempo della Russia schierata contro il pensiero unico
Foreign Policy lo definisce “il cervello di Putin”, il Sole 24 Ore il “Rasputin di Putin”. “Figlio di un ufficiale sovietico, dissidente negli anni Ottanta, avversario di Eltsin negli anni Novanta, Dugin – scrive il Foglio a firma di Giulio Meotti – è un pensatore russo che un saggio della rivista australiana Quadrant ha definito “un consapevole folle postmoderno”.